I papaveri sono i nostri pugni alzati al cielo per ricordare la lotta partigiana e di resistenza, il dolore per i tanti caduti, e infine la liberazione. Oggi come allora fischia il vento.
Quel giorno i nostri padri e le nostre madri uscirono nelle aie, in quel che restava delle strade e delle piazze, tirarono fuori fisarmoniche e chitarre e festeggiarono: risero, ballarono e fecero l’amore.
Oggi è un giorno di Festa, la festa nazionale della liberazione dalla dittatura. Quel giorno, oggi, finivano idealmente violenza, repressione, ingiustizie e ritornavamo alla libertà.
Festeggiamo insieme a Pisa con Paolo Martinelli Sindaco:
Ore 11,15 – Piazza XX Settembre
Cerimonia per le celebrazioni del 78° anniversario della Liberazione
Ore 18,30 – Logge di Banchi
Concerto dell’orchestra di fiati della Società Filarmonica Pisana